Gli elementi strutturali del soppalco

 

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I cancelli di carico/scarico del soppalco

 

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Gli elementi costitutivi di un soppalco

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Come “arredare” il tuo soppalco industriale

E’ possibile aggiungere arredi (armadi, tavoli sedie, scaffalature per archiviazione, armadi mobili, etc.) ai tuoi ambienti di lavoro.

Esistono diverse soluzioni per l’integrazione dei soppalchi con le nostre scaffalature, in base alla portata ma anche al settore di attività dell’azienda. E’ infatti possibile inserire scaffalature per ricambisti, ferramenta e minuterie con apposite vaschette; gondole espositive per negozi, scaffalature leggere a ripiano, portapallet a pianetti e molto altro ancora. Come accessoristica abbiamo disponibili per il trasporto e la movimentazione della merce roll e contenitori industriali, mentre è invece possibile migliorare la sicurezza generale dei sistemi di stoccaggio attraverso le nostre protezioni (barriere antiurto, pali, barriere percorsi pedonali, protezioni per colonne..).

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Le specifiche tecniche dei nostri soppalchi

Portate

In funzione dell’utilizza la portata e la freccia ammissibile (deformazione massima a pieno carico della struttura) vengono calcolate, da 200 kg/mq a oltre 1000 Kg/mq.

Travi struttura

Profili laminato a freddo in acciaio S355 JR, zincato, con sezioni variabili a “sigma” per ottimizzare i parametri strutturali e rigidità, con fori a passo su tutta la lunghezza per un facile raccordo tra le travi. I Ns. profili possono superare anche i 12 metri.

Giunzioni tra le travi

L’unione delle travi è realizzata con piastre presso-piegate angolari fissate alle travi con viteria in acciaio ad alta resistenza.

Colonne

In funzione di carichi e progettazione finale, le colonne sono costruite con profili laminati a caldo con sezione ad H o tubolari. Alla base è posta una piastra di irrigidimento con fori per l’ancoraggio a terra. Nella parte superiore è posta una piastra con irrigidimenti per il fissaggio delle travi.

Normative di costruzione e progettazione

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La pavimentazione del soppalco

Acciaio: impiego nei soppalchi industriali

Questa scelta è spiegata dai numerosi vantaggi che si ottengono proprio grazie all’uso dell’acciaio:

Va sottolineato, infine, che l’acciaio è un materiale tracciabile su tutto il processo dalla produzione all’utilizzo in una struttura, assicurando così di esse un prodotto di qualità e presentandosi con certificato di origine.

Attenzione alla viteria!

Le viti usate per l’assemblaggio della struttura possono essere distinte oltre che per la tipologia anche per il trattamento superficiale. Questa specifica può forse sembrare banale e poco rilevante, ma in realtà è essenziale. Si hanno infatti due principali macro categorie: viteria zincata e viteria brunita. La prima assicura che siano evitati ruggine ed effetti dovuti all’ossidazione, permettendo di proteggere l’acciaio nel punto di contatto, la seconda è consigliata se si agisce sulla struttura e nei suoi pressi con spray o materiali che altrimenti andrebbero a intaccare la viteria stessa.

Oltre a queste scelte, è però possibile optare anche per viti in acciaio inox e in questo caso la situazione può complicarsi. Lavorare con acciaio galvanizzato, cioè zincato, e usare viti in acciaio inox significa provocare una reazione elettrochimica tra i due materiali, producendo un fenomeno di corrosione che va a danneggiare fortemente l’acciaio galvanizzato lasciando pressoché intatti i bulloni. Bisogna quindi tenere a mente che la viteria in inox è bene sia usata con strutture in inox e non con metalli meno “puri”. In caso contrario è consigliabile piuttosto sostituire più di frequente le viti che però non danneggiano il materiale della struttura.

Elementi accessori del soppalco industriale

Si parla di:

Parapetto. Immancabile ai fini della sicurezza, sia per la merce immagazzinata che per gli operatori che si muovono sul soppalco. Costituito da tre elementi orizzontali: tubo corrimano, tubo ginocchio, batti piede – realizzati in acciaio e antiscivolo -, il parapetto viene avvitato alla struttura del soppalco per ancorarlo ad essa. In alternativa al parapetto, si può valutare la possibilità di un “rivestimento” completo del soppalco tramite una chiusura in cartongesso. Questa soluzione risulta valida in modo particolare quando si intende adibire il soppalco a uso uffici.

Scale. Indispensabili per accedere al piano sopraelevato e garantire il raggiungimento della superficie del soppalco. Vengono disposte nella posizione più comoda rispetto allo spazio di collocamento del soppalco stesso e possono presentare diverse configurazioni; le più utilizzate sono la struttura ad I oppure a U, nel caso in cui sia necessario cambiare la direzione delle scale dal pianerottolo. Fornite di parapetto e corrimano, vengono realizzate con gradini, anch’essi da progettare secondo calcoli specifici, in grigliato o lamiera bugnata. Proprio del numero e della dimensione di questi ultimi dipenderà poi l’ingombro totale della scala.

Stazione di carico-scarico. Elemento utilizzato per lo stivaggio del materiale qualora il soppalco fosse destinato a deposito merci. È solitamente protetto da una catena, oppure da veri e propri cancelli: a battente o scorrevoli (permettono di risparmiare spazio), oppure a ribalta (funzionante secondo un meccanismo basculante che può essere azionato manualmente in modo semplice e immediato). Sono progettati ad hoc in base alle esigenze d’uso.

La struttura portante del soppalco industriale

Altri aspetti essenziali per definire la struttura sono:

Viteria. Si evidenziano tre famiglie macroscopiche: classiche; frangiate; autobloccante. La soluzione autobloccante viene adottata quando si prevedono molte sollecitazioni a causa delle vibrazioni. Queste ultime, infatti, con il tempo tendono ad allentare la vite e renderla mobile nella sede. Le viti autobloccanti risolvono questo inconveniente e tengono ben salda la struttura. Con viteria classica comunque non vi sono problemi nella tenuta della struttura, ma è bene essere attenti con la manutenzione almeno una volta l’anno per riassettare tutta la viteria.

Pavimentazione. Può cambiare in base alla funzione svolta dal soppalco. Può essere realizzata secondo diverse varianti, ad esempio: pannelli di truciolare montati con sistema di connessione maschio-femmina; pavimento antiscivolo; grigliato in lamiera bugnata o grecata.